Sussidi per portatori di handicap

Sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’auto- sufficienza e l’integrazione dei portatori di handicap: IVA al 4% per materiale tecnico ed informatico.

Segnale Portatore di Handicap

La Legge del 1996 (D.L. 669 del 31.12.1996) e successivo decreto ministeriale del 14.3.1998 hanno regolato la materia.

Procedure da seguire per ottenere il beneficio: L’aliquota agevolata si applica (riprendo dalla norma): “… ai sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei portatori di handicap di cui all’art. 3 della L. n. 104 del 1992. Rientrano nel beneficio le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, sia di comune reperibilità, sia appositamente fabbricati.

Deve inoltre trattarsi di sussidi da utilizzare a beneficio di persone limitate da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio e per conseguire una delle seguenti finalità:

a) facilitare:

  • la comunicazione interpersonale;
  • l’elaborazione scritta o grafica;
  • il controllo dell’ambiente;
  • l’accesso all’informazione e alla cultura;

b) assistere la riabilitazione:

Per fruire dell’aliquota ridotta il disabile deve consegnare al venditore, prima dell’acquisto, la seguente documentazione:

  • specifica prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico specialista dell’ASL di appartenenza dalla quale risulti il collegamento funzionale tra la menomazione e il sussidio tecnico e informatico;
  • certificato, rilasciato dalla competente ASL, attestante l’esistenza di una invalidità funzionale rientrante tra le quattro forme ammesse (cioè di tipo motorio, visivo, uditivo o del linguaggio) e il carattere permanente della stessa.”.

La famiglia dell’interessato/a deve, prima dell’acquisto, chiedere preventivamente l’autorizzazione all’A.S.L.

Il fornitore deve trattenere presso di sé, a giustificazione della minore aliquota applicata, copia del certificato che l’ASL rilascia.

Fra i beni che sono agevolabili, il Ministero indica, fra gli altri, fax, modem, computer, telefono a viva voce, schermo a tocco, tastiera espansa, ecc…

Testo a cura del Dott. Giovanni Farinella